Roma, la patria comune di tutti noi
Dalla frenesia della metropoli romana, una piccola salita serpeggiante conduce ad un’oasi verde, al numero 38 di via Francesco Tamagno, dove sorge la Villa Mater Redemptoris, casa per ferie della Conferenza Episcopale Ungherese, costruita negli anni 1960 dalle Suore del Divin Redentore.
L’edificio, costruito in cima alla strada a serpentina ed ora rinnovato, ospita tuttora tre suore ungheresi, tra cui l’anziana Suor Kinga, che ha contribuito con le proprie mani alla costruzione della Villa stessa, Suor Teodóra e Suor Fausztina. Le tre suore in un certo senso “ricoprono” il Bacino dei Carpazi: Teodora è originaria di Székelyföld (Terra dei Siculi – Transilvania), Fausztina proviene dalla regione storica di Jászság (Grande Pianura), mentre Suor Kinga – analogamente alla propria zia, senza la quale oggi non potremmo percorrere i corridoi della Villa – viene dal Transdanubio occidentale. Se a tutto ciò si aggiunge che tra le Suore del Divin Redentore ve ne sono anche alcune provenienti dal Felvidék (attualmente Slovacchia) e da Kárpátalja (Oblast della Transcarpazia – attualmente Ucraina), potremmo avere la percezione che presso la Villa sia rappresentata davvero tutta la comunità ungherese nel senso più ampio e anche geografico del termine: Roma difatti è divenuta la patria comune di tutti.
La struttura rinnovata è dotata di camere moderne, ampi spazi privi di barriere architettoniche. A fianco della reception dal design raffinato, è stata collocata una cappella dalle linee moderne, nel cui spazio antistante all’altare, con chiari riferimenti agli interni classici delle chiese, si respira un’atmosfera spirituale che invita al raccoglimento.
La maggior parte delle camere site all’interno della Villa, per un totale di 32 camere, è collocata al primo e al secondo piano. Si tratta di camere singole e matrimoniali, tutte dotate di bagno privato e aria condizionata. All’ultimo piano dell’edificio sono stati realizzati degli appartamenti bilocali adatti a famiglie di 4 persone. La sala da pranzo è stata ampliata e collocata nel seminterrato e può accogliere contemporaneamente un massimo di 50 persone. Per gli spostamenti tra i piani superiori e la sala da pranzo viene messo a disposizione degli ospiti un ascensore. La capienza della Villa, grazie alla ridistribuzione degli spazi (compresi i blocchi idrici e le camere) è aumentata a 50 persone.
La casa per ferie VILLA MATAER REDEMPTORIS è sita nella parte occidentale di Roma, al capolinea della linea A della metropolitana, fermata Battistini. Dalla Villa sono facilmente raggiungibili sia il Vaticano sia il centro città, oltre alla metro, anche con gli autobus n.46 e n. 916, i cui capolinea si trovano in piazza Venezia.
